Miti al baccarat: selezioni e seguire la taglia

 

In tutto il mondo, specialmente in Italia, Cina e Sud America, esistono numerosi studiosi che credono e/o vogliono far credere che al baccarat si possa speculare utilizzando dei sistemi. Tale affermazione è supportata dalla maggior frequenza di sortita del banco rispetto alla punta. Le modalità di tiraggio sono infatti diverse, determinando quella che viene detta "asimmetria del gioco". Su internet esistono diversi siti che vendono, a somme può meno grandi, presunte soluzioni. Con una certa frequenza, vengono pubblicati trattati e libri sull'argomento; un solo punto in comune: la promessa di poter battere il gioco.

Al pari della roulette vengono studiate, applicate e proposte diverse procedure basate su selezioni fantasiose: Intermittenze, Agglomerazioni, serie di I, serie di A, ritardi, frequenze, compensi e, chi più ne ha, più ne metta.

Purtroppo la realtà è ben diversa: queste manovre non modificano in modo significativo le percentuali di uscita delle due chances rendendo il gioco praticamente inattaccabile.

 

E' inoltre, opinione diffusa fra molti giocatori  che la taglia stessa dia indicazioni su quella che "potrebbe essere" la prossima uscita.

Ad esempio molti seguono "il filotto" ovvero dopo 3 (o più) sortite della stessa chances continuano a giocare per la stessa chances, sperando che si determini un "lungo filotto". Alcuni interrompono l' inseguimento al 6° colpo (per motivi "grafici" legati al display") onde riprenderlo dopo l' eventuale 7° colpo.

Anche le intermittenze (PBPB.....), dette spesso "chop chop" sono formazioni spesso seguite, così come le figure ripetute ad esempio dopo BBPPBB molti giocheranno P per 2 colpi sperando che la serie di figure di 2 chances uguali continui.

Molte persone seguono poi "le simmetrie", ad esempio dopo PPPPBBPP giocano P per due volte sperando che si "chiuda" una simmetria perfetta.

I Cinesi adottano criteri diversi per segnare le permanenze e, talvolta "seguono la taglia" in modo apparentemente "strano".

Si potrebbe continuare con svariati altri esempi ma, non lo riteniamo utile: la teoria come anche l' analisi empirica DIMOSTRANO CHE TALI "TEORIE" NON HANNO ALCUN SENSO.