Meccanismo Theo D'Alost illustrato da Henri Daniel Theo D'Alost: tutto è gioco nella vita
Metodo Roulette del Mandarino Meccanismo roulette Theo D'Alost "Luigi Carannante1" Meccanismo roulette Theo D'Alost "Luigi Carannante2"
Si tratta sicuramente uno dei più grandi esperti di tutti i tempi. Una neoscuola si occupa dell'analisi conoscitiva del suo lavoro e di ottimizzazioni procedurali.
Theo D'Alost, fu autore nel 1910 di un importantissimo trattato per la roulette e il trente e t quarante:
Théorie Scientifique Nouvelle du jeu de Roulette, Trente et Quarante, donnant les deux lois qui les gouvernent et à l'aide desquelles on obtient des coups sur la banque sans progression
A detta di molti questo trattato racchiude la vera chiave per vincere alla roulette a massa pari.
A quasi un secolo di distanza ci sono state diverse interpretazioni ma finora nessuno ha mai capito il vero senso dell'opera. Con un pizzico di presunzione riteniamo che la neoscuola si sia avvicinata moltissimo!!
Fatta questa breve premessa, ribadiamo le linee guida di Theo D'Alost.
Vediamo ora, parole testuali un estratto dell'opera prima di Theo D'Alost.
"Seguendo il gioco nella sua produzione naturale si gira in un cerchio vizioso che è l'equilibrio dei colpi perdenti e dei colpi vincenti dal quale è impossibile uscire, e che il risultato finale è la perdita.
La posizione è chiara e netta. Per rovesciarla è necessario rompere l'equilibrio, cioè produrre, con l'aiuto di un rapportatore fittizio, una corrente nella quale i colpi di 1, 2, 3 ecc non siano uguali ai colpi di 1+, 2+, 3+ ecc. Giocare quelli che si arrestano più spesso che al loro turno. E' il punto dell'equilibrio , e seguire quelli che vanno al di la, è il punto dello scarto."
La chiave del pensiero di Theo D'Alost e, secondo molti, la chiave per vincere costantemente alla roulette, è racchiusa in queste ermetiche righe.