I giocatori, molto spesso, dimenticano che i fatti del caso, per es: l'uscita dei numeri di una Roulette, sono esclusivamente sottomessi alle leggi generali dell'equilibrio.
Come tutti i fatti naturali, sono sottomessi a delle influenze di flusso e riflusso, a delle perturbazioni ondulatorie ma di frequenza variabile. In altri termini, se si traccia il grafico dell'uscita dei numeri su una chance semplice: Nero e Rosso, per esempio, tra due passaggi di equilibrio assai distanti, questo grafico può essere comparato al profilo di una strada i cui due estremi sono allo stesso livello, ma i cui percorsi comprendono soprattutto delle rampe più o meno lunghe e rudi, seguite da pendenze più o meno forti.
Non e quindi sufficiente sapere che i due estremi della strada sono allo stesso livello, ciò che farebbe ritenere sufficiente un piccolo motore per effettuare il percorso. Bisogna tenere conto delle quote e disporre, per queste, di un motore possente.
La potenza del motore sarà il valore dello scarto, cioè la forza di compensazione da cui è dotato in dipendenza della legge dell'equilibrio. Questa forza di compensazione produrrà un rendimento variabile: numero dell'unità vinte ogni 100 colpi giocati (zero dedotti).
Più questo numero sarà grande, più il sistema di gioco sarà facilitato per superare le perturbazioni sfavorevoli che si incontrano inevitabilmente. Come una potente vettura rallenta in salita, il rendimento del sistema sarà rallentato dalla perturbazioni sfavorevoli ma se questo rendimento è elevato, esse saranno superati senza troppa pena.
Ben inteso, molti giocatori cercano di utilizzare i periodi favorevoli di queste perturbazioni arrivando cosi a delle vincite apprezzabili, ma necessità della perspicacia, perché queste perturbazioni sono sopratutto visibili quando sono già passate, cioè a dire troppo tardi.
Un ingegnere che studia da molto tempo il Metodo roulette Marigny ha ricercato, applicando razionalmente i principi di questo metodo, l'influenza della selezione progressiva degli scarti sul rendimento del sistema. Il risultato di questo studio che attualmente è stato fatto su oltre un milione e mezzo di boule, è di una importanza capitale: prova, ancora una volta, che i fenomeni del caso sono non solo sottomessi, nei loro insieme, alla legge generale dell'equilibrio, ma anche a delle leggi particolari di equilibrio in qualche modo molecolare, cioè a dire universale, equilibrio di figure, delle loro modalità ed anche dei loro, propri scarti, ecc.. esso prova quindi che le teorie del metodo roulette Marigny sono sicuramente basate sulla osservazione scientifica dei fatti.
In effetti, se si impone agli scarti, delle prove selettive sempre più strette, ad ogni prova, un certo numero di scarti si trovano eliminati; ma, dopo ogni prova, quelli che hanno corrisposto alle condizioni richieste devono dare un rendimento più elevato.
Quanto più gli scarti sono selezionati, quanto più sono rari. Definiti nel loro intervallo medio, hanno dato i seguenti risultati:
INTERVALLO MEDIO……………RENDIMENTO
DEGLI SCARTI…………………… ZERI DEDOTTI
1.600 …boule ………………… ….13 %
3.000 …boule ………………… ….25 %
3.500 …boule ………………… ….27 %
5.000 …boule ………………… ….42 %
15.000 boule ………………… ….71 %
La teoria si verifica quindi in tutti i punti, ma gli scarti ad alto rendimento e situati in periodi favorevoli si trovano molto distanti gli uni dagli altri, ciò significa, per i giocatori, analizzare e registrare un tale numero di boule che pochi di essi sapranno imporsi questo lavoro.
L'ingegnere che ha fatto questo studio, ha dovuto concepire e costruire una speciale macchina che registra ed analizza automaticamente 2.500 boule a l'ora. Questo era tanto necessario in quanto certi scarti di grande valore esaminati si trovano qualche volta a 150.000 boule d'intervallo!
Questa prima macchina è servita di base per lo studio di una macchina più completa che produrrà, registrerà ed analizzerà automaticamente 10.000 boule l'ora, segnalando gli scarti per i quali è stata regolata, con arresto automatico di ciascuno di questi scarti. Gli scarti delle figure "del caso" più corte (intermittenze contro gruppi) essendo le più numerose, quindi le più frequenti, sono quelli da ricercare di preferenza; ma la macchina può adattarsi alla ricerca di altri scarti (gruppi di 2 contro gruppi superiori a 2 ect).
Una tale macchina, rispetto alla Roulette, sarà, per lo studio dei fatti del caso, come il microscopio rispetto alla lente per lo studio dell' infinitamente piccolo, od al telescopio rispetto al binocolo da teatro per lo studio dell'infinitamente grande.
Mi pare quindi che lo studio dei fatti del caso stia progredendo molto. E' per questo che richiamo su questo punto la'attenzione dei numerosi giocatori ai quali interessa la questione. Quelli che sono in possesso della mia opera "La Vincita Scientifica di una sola unità" hanno già potuto studiare le tabelle dei valori rispettivi degli scarti che costituiscono la base certa dell'importanza della compensazione che ci si può attendere.
Cosi già documentati sui vari gradi di potenza del solo motore che, nei giochi del caso, assicura la vincita, questi giocatori non tarderanno molto a conoscere i mezzi che facilitano ed aumentano fortemente il rendimento del mio metodo roulette.